Seconda vittoria per Martina Gris; primo successo per Matteo Trisotto
Novità e conferme all’interno dell’innovativo circuito riservato agli Junior (17/18 anni) del Dj Cup MTB, con il terzo atto del calendario organizzativo. Dopo le prove della GF Tre Valli a Tregnago (VR) e della GF Città di Brescia (BS), il circuito intitolato al grande Dario Acquaroli è tornato in Veneto, a Chiampo (VI), con la GF Città di Chiampo-Durona Bike, organizzata dal “Team Piazza 2000 Valchiampo”.
La Granfondo Città di Chiampo Durona Bike è una gara che coinvolge diversi paesi della vallata. Per la 7ª edizione del 2024, sono stati proposti due percorsi: il Marathon e il Classic. Il Marathon, con un tracciato di 60 km (2200 metri di dislivello) e il Classic, di 40 km (1490 metri di dislivello), prevedono due salite impegnative, diversi saliscendi e discese tecniche. La pioggia copiosa e continua degli ultimi giorni ha reso alcuni tratti del percorso molto fangosi. Grande è stato lo sforzo del comitato organizzatore per garantire la massima sicurezza, e altrettanto grande l’attenzione dei bikers per mantenere la giusta guida nei tratti di discesa.
Conferme e novità
La conferma è la vittoria in campo femminile di Martina Gris, del Pedale Feltrino, che chiude terza assoluta, vincendo nella sua categoria con un tempo di 2h47’42”. Al secondo posto, tra le juniores, Sophie Bindoni (Oxygen), con il podio completato da Silvia Tossi (Monticelli Bike). Da notare che nel Classic hanno gareggiato ben diciassette atlete. Ecco il commento post-gara della biker di Feltre:
Martina Gris: "La gara non è iniziata nei migliori dei modi, un biker mi ha tagliato la strada, facendomi perdere il ritmo e rischiando di farmi cadere. È stato un incidente, ma mi ha fatto perdere alcune posizioni. Sono rimasta tranquilla e ho iniziato a recuperare."
"La salita è stata molto tosta, ripida e difficile. Ho mantenuto il mio ritmo, riuscendo a portarmi davanti nella mia categoria. Stavo bene e pedalavo bene. In discesa abbiamo avuto tutti delle difficoltà a causa del terreno fangoso e scivoloso dovuto alla pioggia dei giorni precedenti. Avevo un buon vantaggio e ho vinto. Sono contenta perché questa granfondo è davvero impegnativa."
"Dopo Brescia, vincere anche a Chiampo è una grande soddisfazione. Sono contenta della vittoria a Chiampo, soprattutto perché ho dovuto fare un grande sforzo per recuperare dopo la difficoltà iniziale. Posso dire che tutte le gare a cui ho partecipato sono bellissime."
Novità
In campo maschile, la novità è la bella vittoria di Matteo Trisotto, del GS Lagorai, decimo assoluto in una categoria con diciannove concorrenti al traguardo. Al secondo posto, a 1’33”, Enrico Neri (VC Meduna) e a 1’52” il compagno di squadra Fabrizio Giacometti. Ecco il commento post-gara del biker di Samone:
Matteo Trisotto:
"È la mia prima vittoria ed è una sensazione particolare. Sono al secondo anno tra gli Juniores, cresciuto in casa GS Lagorai. Ho voluto partire forte per capire le mie sensazioni, la mia condizione fisica e quella dei miei avversari. Ho spinto molto in salita, guadagnando un buon vantaggio. In discesa sono stato molto attento a non prendere rischi eccessivi, poiché i sentieri erano molto fangosi. Ho sempre controllato la gara e sono molto contento di aver vinto una bellissima gara, ben organizzata. Inoltre, sono felice perché sul terzo gradino del podio c’era anche il mio compagno di squadra Fabrizio."
La Granfondo Città di Chiampo Durona Bike è una gara che coinvolge diversi paesi della vallata. Per la 7ª edizione del 2024, sono stati proposti due percorsi: il Marathon e il Classic. Il Marathon, con un tracciato di 60 km (2200 metri di dislivello) e il Classic, di 40 km (1490 metri di dislivello), prevedono due salite impegnative, diversi saliscendi e discese tecniche. La pioggia copiosa e continua degli ultimi giorni ha reso alcuni tratti del percorso molto fangosi. Grande è stato lo sforzo del comitato organizzatore per garantire la massima sicurezza, e altrettanto grande l’attenzione dei bikers per mantenere la giusta guida nei tratti di discesa.
Conferme e novità
La conferma è la vittoria in campo femminile di Martina Gris, del Pedale Feltrino, che chiude terza assoluta, vincendo nella sua categoria con un tempo di 2h47’42”. Al secondo posto, tra le juniores, Sophie Bindoni (Oxygen), con il podio completato da Silvia Tossi (Monticelli Bike). Da notare che nel Classic hanno gareggiato ben diciassette atlete. Ecco il commento post-gara della biker di Feltre:
Martina Gris: "La gara non è iniziata nei migliori dei modi, un biker mi ha tagliato la strada, facendomi perdere il ritmo e rischiando di farmi cadere. È stato un incidente, ma mi ha fatto perdere alcune posizioni. Sono rimasta tranquilla e ho iniziato a recuperare."
"La salita è stata molto tosta, ripida e difficile. Ho mantenuto il mio ritmo, riuscendo a portarmi davanti nella mia categoria. Stavo bene e pedalavo bene. In discesa abbiamo avuto tutti delle difficoltà a causa del terreno fangoso e scivoloso dovuto alla pioggia dei giorni precedenti. Avevo un buon vantaggio e ho vinto. Sono contenta perché questa granfondo è davvero impegnativa."
"Dopo Brescia, vincere anche a Chiampo è una grande soddisfazione. Sono contenta della vittoria a Chiampo, soprattutto perché ho dovuto fare un grande sforzo per recuperare dopo la difficoltà iniziale. Posso dire che tutte le gare a cui ho partecipato sono bellissime."
Novità
In campo maschile, la novità è la bella vittoria di Matteo Trisotto, del GS Lagorai, decimo assoluto in una categoria con diciannove concorrenti al traguardo. Al secondo posto, a 1’33”, Enrico Neri (VC Meduna) e a 1’52” il compagno di squadra Fabrizio Giacometti. Ecco il commento post-gara del biker di Samone:
Matteo Trisotto:
"È la mia prima vittoria ed è una sensazione particolare. Sono al secondo anno tra gli Juniores, cresciuto in casa GS Lagorai. Ho voluto partire forte per capire le mie sensazioni, la mia condizione fisica e quella dei miei avversari. Ho spinto molto in salita, guadagnando un buon vantaggio. In discesa sono stato molto attento a non prendere rischi eccessivi, poiché i sentieri erano molto fangosi. Ho sempre controllato la gara e sono molto contento di aver vinto una bellissima gara, ben organizzata. Inoltre, sono felice perché sul terzo gradino del podio c’era anche il mio compagno di squadra Fabrizio."